E’ passato molto tempo da quando, ancora bambini, leggevamo i nostri fumetti preferiti...In questo (lungo) arco di tempo in cui a Rosi è spuntata la barba e Jolly si è tinta circa 175 volte i capelli, siamo riusciti a mettere sù questo lavoro che ha per noi grandissima importanza...Ci hanno seguito in tanti (più di quanti avremmo mai immaginato nella più rosea delle previsioni) e questo,oltre che la gioia, porta anche le critiche e la nascita di interrogativi sulle nostre scelte “artistiche” e non...Ebbene, visto che non abbiamo segreti per nessuno (a parte il colore originale dei capelli di Jolly, ma quello non lo sa più neanche la mamma) ecco per voi svelati tutti i misteri di Comicomix!!

COME E’ NATO       ?

Per capire veramente perché il fumetto comico è la nostra scelta è necessario ritornare a quei tempi antichi,di cui sopra, in cui il piccolo Rosi (che ancora per tutti era Eros) divorava pane e fumetti come Topolino e Braccio di Ferro. Il nostro fantasioso disegnatore si cimentava di già nella creazione di storielle che però non finiva mai di scrivere...Una volta, a sette anni, iniziò una storia con tutti i personaggi Disney...Si fermò a pagina 9 perché aveva finito il pennarello nero...E la storia è rimasta lì. La rivelazione arrivò quando gli capitò di vedere il film “Frankenstein junior”…Era proprio quella la comicità che sognava di poter realizzare un giorno in un fumetto. E quando lesse per la prima volta Rat-man vide che “si poteva fare”…Intanto aveva conosciuto un certo Christian detto Il Biccio con il quale iniziò una collaborazione che dura ancora oggi. La loro comune passione per il surreale, il demenziale e a volte raffinato stile comico di Mel Brooks,Lesile Nielsen e il Sig.r Ortolani li portò a conservare molte vicende della loro vita e a vederle sotto un ottica comica…Ed è proprio dalla vita reale che vengono presi gli spunti per le storie di “20”. La svolta però arriva solo quando Rosi incontra Jolly per caso (non era un giorno di pioggia, Andrea e Giuliano non sappiamo neanche chi sono, cmq il succo è quello), la quale, quando era ancora Alice, poteva passare intere giornate buona buona a guardare quegli strani libretti pieni di colori e incomprensibili geroglifici (per lei) che i comuni mortali chiamano Topolino. Con il passare del tempo,invece che dilettarsi con le bambole come tutte le bimbe normali, la nostra pittrice a tempo perso si divertiva più che mai a riempire quaderni e quaderni di disegni…E i disegni sono rimasti lì. Da più grandicella, con i capelli rossi…no,biondi…anzi no, castano ramati,via!! Scoprì l’affascinante universo Marvel e si incantava davanti a quei disegni bellissimi dai colori brillanti e pensava: ”Quanto mi piacerebbe saper colorare così!”. Poi vennero le Witch, e capì che era quello il punto da raggiungere…Si trovava in preda a questi astratti furori quando incrociò Rosi, e si innamorò…dei suoi disegni,OVVIAMENTE! E quando lui le prestò le chine colorate, iniziò quella strana cosa indefinibile che potete vedere qui.

COME NASCONO LE STORIE?

Bisogna riuscire a trovare il comico in ogni situazione (in questo è più bravo Rosi, ma che volete, dopotutto certe cose sono caratteristiche di certe specie e altre no), dal moscerino che ti annega nel bicchiere di Bailey’s mentre fai il figo con la ragazza di turno, al finestrino dell’auto che si blocca aperto con -200 gradi al sole (fatti realmente accaduti)…Per quanto riguarda la realizzazione vera e propria, si inizia con la scrittura della storia, in maniera approssimativa, per continuare con la divisione per scene,la scelta delle inquadrature e la divisione in vignette (tutte quelle cose pallose che chi legge un fumetto non si immagina neanche che esistano e quanto siano complicate…Qui il merito và quasi completamente al Biccio,che se le sciroppa per noi!). A questo segue il disegno a matita, che fa Rosi in 2 minuti circa…Più le dodici ore che perde in vaneggiamenti, dubbi e ripensamenti vari ed eventuali. Poi Jolly stende il colore, ingiuriando non poco il caro disegnatore che puntualmente riempie il disegno di bocche senza fine, capelli senza contorni e sfondi complicatissimi e multicolori, per la vostra gioia (alèèèè!!)… Dopodichè Rosi inchiostra con calamaio e penna, anzi, pennino, e si fa il lettering affidato sia a Jolly che ad Anna (sorella di Jolly e promettente pittrice nonché ottima ballerina), così il lavoro è pronto per essere gustato dagli appassionati (!)

PERCHE’ IL LAVORO E’ REALIZZATO INTERAMENTE A MANO?

Tanto per cominciare perché non lo fa più (quasi) nessuno…E a noi piace fare le mosche bianche!! Poi, visto che “20” è un fumetto che parla di ragazzi della nostra età ed è preso da momenti di vita vissuta, pensiamo che il colore a mano, così come il lettering, avvicinino di più il fumetto a chi lo legge…Lo fanno sembrare più caldo e “genuino” mentre magari i colori un po’ piatti e le scritte del computer rendono il tutto troppo freddo. E poi, diciamola tutta: il computer non lo sappiamo usare!!!

IN CHE RAPPORTI SONO ESATTAMENTE ROSI E JOLLY?

Questa domanda non è pertinente all’argomento di questa nota…Passiamo oltre.

VA’ BENE…ULTIME DOMANDE: COSA PIACE A   ?

Il cibo, la pioggia, il rock’n’roll, la danza, Dylan Dog, il mio tatuaggio, il teatro, il mare, i bambini, le orchidee, il caffé, le candele,la birra e l’alcool in genere, i cani, mia sorella e mio fratello che è sempre con me, i gatti, le sigarette,gli amici veri che durano non dico per sempre ma almeno per un po’, la luna, il caldo (non troppo), i dolci, Paulo Coelho, Paperino Pippo e compagnia bella, il film “L’attimo fuggente”, i libri, Rat-man (che Dio lo benedica!), i fogli bianchi quando hai tante idee, Nino Manfredi Bruce Willis l’Albertone nazionale Robert De Niro e Renato Pozzetto, gli incensi, bracciali collane orecchini e tutta la chincaglieria che suona, la mia Panda, il fuoco del camino, Lesile Nielsen, la musica bella, i soldi (quando ci sono, mica troppi, il giusto!), il mio basso elettrico e Alessandro Baricco.

D’OBBLIGO…COSA NON PIACE A    ?

L’indifferenza, le cose brutte che ti succedono e che non puoi impedire, i fichi (sia il frutto che....va bé, capito, no?), chi critica il lavoro degli altri e non guarda il suo, gli invidiosi, la musica dance house R&B e cmq quella scritta solo per fare soldi e non per comunicare qualcosa, i pub chiusi il giorno di pasquetta, i parcheggi a pagamento, gli incompetenti, i palestrati, i reality show e chi più ne ha più ne metta!

N.B. Se riuscite a capire cosa è frutto dei pensieri di Rosi e cosa invece di Jolly....avete la nostra più grande ammirazione !

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